l’Achiropita in Brasile

Nossa Senhora Achiropita di São Paulo del Brasile

Ad agosto a San Paolo del Brasile si tiene la festa di “Nossa Senhora Achiropita”. La tradizionale festa brasiliana dell’Achiropita è un omaggio alla santa patrona del quartiere di Bela Vista, chiamato anche Bixiga, e tiene sempre viva in Brasile la cultura italiana. Il quartiere, noto anche per le sue osterie italiane, è un importante nucleo culturale della città dove si fondono le usanze bohemien e religiose dei suoi abitanti. La Festa, che inizia i primi di agosto e termina i primi di settembre, è un vanto per la città di São Paulo ed è un evento non solo storico-culturale, religioso, comunitario e gastronomico. Infatti a tale appuntamento è connessa un’importante azione di volontariato per raccogliere fondi a sostegno delle persone deboli. La parrocchia-opera “Nossa Senhora Achiropita” è gestita dall’Opera di Don Orione ed è una delle più antiche e tradizionali di São Paulo. Si trova nel popoloso quartiere Bela Vista. Gli orionini la gestiscono fin dal 1921 prima ancora che diventasse parrocchia, cosa che avvenne qualche anno dopo nel 1926, con Padre Carlo Alferano. Nel 1934 è stata anche visitata da Don Orione che ritornò anche nel 1937 dopo un viaggio in Argentina. Durante la festa diverse bancarelle – che preparano vari piatti, dagli spaghetti tradizionali agli antipasti, la fogazza, la polenta, i cannoli, le merendine e molto altro – ravvivano Rua 13 de Maio, São Vicente e Doutor Luís Barreto. Non mancano le attrazioni per i bambini con la casa gonfiabile, la pesca, il tiro al bersaglio e molto altri giochi. Accanto alla Chiesa nel mese di agosto è stato molto attivo il locale “Cantina Madonna Achiropita” che propone spettacoli dal vivo con la band “Felice Itália” nella quale si esibiscno i “Três tenores brasileiros”, mentre vi si possono gustare una tavolata di prelibati antipasti e la “pasta della Mamma”. Un tempo nel quartiere c’era una massiccia presenza di immigrati italiani mentre oggi vi risiedono immigrati che provengono da tante parti del Brasile e del mondo. E sembra che sia stato proprio un immigrato rossanese, João Falcone, a introdurre nel quartiere, nei primi anni del ‘900 il culto dell’Achiropita. La parrocchia-opera “Nossa Senhora Achiropita” fin dalla sua origine si è distinta per un forte lavoro a sostegno degli emarginati dando così testimonianza viva alle parole del Vangelo. Infatti gli orionini, oltre alle normali attività parrocchiali, hanno attivato diverse opere di carità e vari progetti sociali per rispondere alle tante esigenze ed emergenze del quartiere. La più grande festa italiana in Brasile può contare sul lavoro di più di novecentocinquanta volontari che realizzano per i festeggiamenti brasiliani della Madonna Achiropita una grande catena di amore e carità.

Aristodemo Lorenzo. La Madonna divorata, La festa della Nossa Senhora Achiropita. Un culto calabro-bizantino in Brasile