La Grande Guerra, immagini e ricordi
il prof. Totonno Caccuri, figlio di Tommaso, fratello di Agostino (padre di donna Titina Caccuri-Rizzo), professore di lettere e filosofia, tenente degli alpini nella guerra 15-18, scrive dal fronte alla madre: “Zona di guerra 16/6/1918 – Cara madre, Sto bene. Agostino mi ha mandato gli auguri da Guastalla. Ieri vi spedii un vaglia di L. 100 occorrente per le spese e le tasse di mia sorella Ida. Baci affettuosi Totonno”
Roberto Falco
In un giorno imprecisato tra il 15 e il 23 luglio 1918 era la volta in Francia di Roberto Falco di Rossano (Cs). Questa la motivazione della concessione della medaglia d’oro per il suo sacrificio:
Comandante di una sezione di mitragliatrici, mantenne la posizione per ben quattro ore di intensi bombardamenti nemici. Esaurite le munizioni, lotta corpo a corpo finché, cade a terra colpito alla gola con il grido di “Viva l’Italia”. Luminoso esempio di eroismo e di amor patrio. Fronte Champagne 15-23 luglio 1918.
Martino Rizzo
Sergente Maggiore Emilio Rizzo
Il Monumento ai Caduti della prima Guerra Mondiale a Rossano con tutti i nominativi