Salone degli Specchi

Il Salone degli Specchi è caratterizzato da grandi specchi sulle pareti racchiusi in cornici di stucco dorato e coperti ai lati da sontuosi broccati a trama d’oro che scendono su eleganti divani imbottiti e ricoperti di raso che, insieme ai lampadari in cristallo di Boemia, esprimono l’elaborata eleganza del barocco veneziano. Nel 1872 Ignazio Perricci da Monopoli decorò il Salone degli Specchi, capolavoro questo dell’arte decorativa del barocco napoletano. Perricci, successivamente fu chiamato a Roma per decorare il meraviglioso Salone da Ballo, la Sala degli Specchi e altre stanze del Quirinale Sul soffitto, affrescato con effetto “trompe-l’œil”, ossia con una prospettiva aperta su un cielo stellato domina il Palcoscenico della Vita, che raffigura un gruppo di donne e uomini affacciati ad una balaustra che salutano festosi agitando ghirlande e mazzi di fiori.